Nel video di oggi analizzeremo il portafoglio gestito da leggendario Michael Burry (Scion Capital). Seppure è un medico come formazione, si tratta di un investitore e gestore dalle straordinarie capacità di analisi quantitativa e qualitativa, in grado di analizzare a fondo i dati come pochissimi altri, speculando pesantemente se convinto di aver individuato una anomalia di mercato. Michael Burry è diventato famoso in tutto il mondo per essere stato tra i pochissimi, forse il primo, a prevedere la crisi dei mutui subprime del 2008 e scommettere sul fallimento degli strumenti finanziari che li contenevano. All'epoca questi ABS (Asset Backed Securities) che avevano come sottostanti questi mutui residenziali erano considerati strumenti finanziari estremamente sicuri, grazie alla loro presunta diversificazione, tanto che molti di essi venivano valutati con il voto massimo AAA da eminenti società di rating. Erano considerati talmente sicuri che neppure esistevano strumenti per speculare sull'eventuale fallimento di questi strumenti finanziari con sottostanti mutui subprime. Michael Burry se li fece creare appositamente da grandi banche di investimento, che furono ben liete di farlo, convinte di fare soldi facili con lui, visto che era considerata una ipotesi impossibile. Lui però aveva studiato e analizzato, uno ad uno, un numero impressionante di contratti di mutuo residenziale, capendo che molti non sarebbero potuti essere ripagati. Si trattò di una "grande scommessa" contro ogni credenza dei mercati e inizialmente Michael Burry fu schernito e molto criticato dai suoi investitori. Alla fine, però, i fatti gli dettero ragione. Scoppiò una crisi finanziaria senza precedenti, con un effetto contagio che distrusse colossi bancari-finanziari-assicurativi come Lehman Brothers, Bear Stearns, Freddie Mac e AIG, costringendo il governo degli Stati Uniti e la Federal Reserve ad una massiccio programma di salvataggi e aiuti pubblici per tamponare la "Grande Crisi Finanziaria", i cui strascichi vediamo ancora oggi. La sua storia è raccontata nel film "The Big Short" (La Grande Scommessa) e del 2015 e il suo personaggio è stato interpretato dal grande Christian Bale. Si tratta di un abilissimo stratega, analista e speculatore, non un investitore "value" di lungo periodo. In questo video parlerò della sua storia, del suo stile di investimento e del portafoglio speculativo che ha costruito. Nell'ultimo trimestre, il modulo 13F SEC mostra interessanti speculazioni, in particolare sul calo di azioni Tesla e sul calo di prezzi dei Treasuries americani, probabilmente prevedendo un forte aumento dell'inflazione. Ma potrebbe non essere così scontato e questi numeri vanno valutati oltre l'apparenza. Proveremo a farlo insieme, analizzando queste e altre interessanti movimentazioni, con speculazioni al rialzo e al ribasso... #michaelburry #inflazione #tesla #investimenti #finanza #economia INDICE 0:00 Chi è Michael Burry 2:30 Come ha previsto la Crisi Immobili del 2007-2008 10:45 Il recente allarme su possibile iperinflazione USA 16:30 L'iperinflazione tedesca del 1920 19:45 Il portafoglio di Micheal Burry 20:10 Scommessa al ribasso su Tesla 21:40 Scommessa su aumento inflazione USA 28:00 Altre movimentazioni di portafoglio

In questo periodo si parla insistentemente del rischio di una imposta patrimoniale o di un prelievo forzoso sui conti correnti degli italiani, sul modello di quello del 6 per mille fatto dal Governo Amato, un venerdì notte d'estate nel 1992. L'ipotesi che un evento analogo possa accadere di nuovo è motivato da alcune preoccupazioni, in particolare sulla sostenibilità del debito pubblico italiano, che nel 2020 ha raggiunto i 2569 miliardi di euro, pari al 155% del PIL. Nel 2020 il PIL italiano è crollato di quasi il 9% nel 2020 e l'attuale crisi, ancora non superata, potrebbe ulteriormente peggiorare questi dati. Già l'andamento dell'economia italiana era stato compromesso dalla crisi americana del 2008 e da quella sui debiti pubblici del 2010. Il disastro dell'ultimo anno ha colpito quindi una economia già fragile. Tutto ciò, secondo alcuni, potrebbe rappresentare una tentazione per i politici per mettere le mani sui tanti depositi bancari degli italiani, stimati intorno ai 1.744 miliardi di euro. Ho diviso questo video in due parti, per evitare di appesantirlo troppo. In questo primo video su "Patrimoniale e prelievo forzoso" inizieremo specificando cosa si intende per "imposta patrimoniale", che forma può assumere e cosa può colpire. Passeremo in rassegna alcuni esempi presenti e passati di imposte patrimoniali in vigore in altri paesi, analizzando i loro limiti e problematiche applicative, che rischiano di creare più svantaggi che vantaggi per lo Stato e per i suoi cittadini. Ricorderemo che in realtà però in Italia già sono in vigore delle "mini imposte patrimoniali" che colpiscono gli immobili e gli strumenti finanziari detenuti. Nel prossimo video farò alcune ipotesi sulla forma che potrebbe assumere una imposta patrimoniale o prelievo forzoso sui conti correnti in Italia, basate su quanto fatto da altri paesi. Vedremo infine alcune possibili strategie per diversificare i propri risparmi per evitare di venirne eventualmente danneggiati. #patrimoniale​ #prelievoforzoso​ #tasse​ #risparmi​

Partendo dalla richiesta di alcuni di voi e di miei amici, ho pensato di fare un video elencando alcune strategie di autodifesa del nostro patrimonio, libertà finanziaria e, conseguentemente, della nostra libertà personale. Il tema è al centro di questo canale, ma assume una importanza molto maggiore in questo periodo estremamente difficile che stiamo vivendo, dove sono stati superati molti confini giuridici, sanitari, economici e umani. Il conflitto sociale è altissimo e viene alimentato da anni, soprattutto da una parte del potere politico che forse vuole proprio distrarre i cittadini mettendoli l'uno contro l'altro, creando un "nemico assoluto", per nascondere errori e consolidare le proprie prerogative e poteri. Al momento la discussione principale alimentata dalla politica e dai media è pro o contro "medicina", ma secondo me il tema va molto oltre: il rapporto tra cittadini e potere, controllo e limitazione di libertà, ribaltamento del rapporto di potere e dei diritti e libertà inalienabili degli individui, che sembrano diventare sempre più delle concessioni. Oggi sono legate alla "medicina", ma presto potrebbero essere concesse con altri criteri discrezionali, per questo temo che nessuno di noi sia al sicuro, indipendentemente dal trattamento sanitario a cui abbiamo accettato (più o meno volontariamente) di sottoporci. Non possiamo aspettare il "salvatore", credo che ognuno di noi, nel proprio piccolo, potrebbe e dovrebbe adottare delle "strategie di autodifesa" economica e finanziaria, che possono darci un numero maggiore di opzioni, sette e quindi una maggiore libertà personale. In questo video quindi ho pensato di fare una elencazione generica, ricordando all'inizio che i presupposti a tutto dovrebbero essere "flessibilità" (adattare le proprie strategie alla nostra situazione e ad un contesto in continuo mutamento) e "legalità" (rispettare sempre le leggi, seppure non condivise, per evitare problemi e inutile preoccupazione). Le opzioni nel mondo sono moltissime, bisogna studiare, imparare e sforzarsi di conoscere sempre nuove strade da seguire, andando dove veniamo trattati meglio e dove ci troviamo meglio. Dipende anche molto dall'evento che temiamo: inflazione, patrimoniali, prelievi forzosi, congelamento de beni, limitazioni di libertà personale, sequestri discrezionali dei beni, scarsità di merci, blackout, attacchi informatici, guerre, ecc. I nostri soldi sono un'eccezionale arma di difesa e di condizionamento del potere, per contribuire ad aiutare o contrastare. Analizzeremo in particolare pro e contro di: - CONTANTE - CONOSCENZE - RENDITE PASSIVE e FONTI DI REDDITO - CONTI ESTERI - SCORTE e BENI RIFUGIO - CRIPTOVALUTE #economia #finanza #libertà

Nel video di oggi analizzeremo un personaggio molto discusso e originale: Bill Ackman. Considereto tra i migliori investitori di Wall Street, Bill Ackman ha uno stile estremamente originale: investire in pochissime società, analizzandole in modo estremamente dettagliato e intervenendo direttamente nella loro gestione, non limitandosi ad un investimento passivo. Per questo è considerato un "attivista finanziario", autore di speculazioni talvolta diventate leggendarie, come quelle su Valenat Pharmaceticals e Herbalife. Durante queste battaglie finanziarie si è anche scontrato con altri investitori, in particolare Carl Icahn. Alcune di queste speculazioni sono state anche oggetto di documentari, come "Betting on Zero" e la serie-documentario "Dirty Money", entrambi su Netflix. Nel video parleremo della storia personale di Bill Ackman, il suo stile di investimento, alcuni suoi affari leggendari e il suo attuale portafoglio di investimenti. #billackman #finanza #economia #investimenti