... https://www.youtube.com/watch?v=psBzXXNNTBw

Mi auguro che possiate leggere un parallelo con il nostro tempo e con la crescita e la coscienza di ognuno di noi... La magia di Emilio Vedova sta anche nel suo canalizzare l'energia e l'impeto della rabbia che si trasforma in creativitá espressiva, in un divenire di scoperta e mutamento interiore, arriva a farsi manifesto e denuncia delle emozioni che lo coinvolgono sia interne che esterne. Esalta morti e rinascite costanti presenti nella propria esistenza e nella società.. con la dirompente lucidità di colui che ha appreso ma vuole continuare a comprendere.. continua a vedere mistero, ad ogni "lampo di luce" che raggiunge.. regala carica vitale per avanzare verso la prossima rivelazione. Sottolinea più volte questa fame di vita, di curiosità, dubbio, messa in gioco.. e ha la ferma volontà di trasferirla e condividerla con i suoi simili a cui non si stanca mai di COMUNICARE, in quelli che definisce scontri/incontri.. per lui essenziali e generativi di nuove realtà. La necessità di trasferire le sue personali conquiste interne e voler lasciare testimonianza dell'esistenza di quel che chiama "poli" .. svelano come egli volesse integrare materia e spirito nella sua Arte, mosso da un bisogno proprio e viscerale ma convinto che questo potesse anche lasciare una chiave per l'umanità. Penso che la nostra grandezza, di tutti noi, sia infinita quando si inizia a camminare e crescere senza farsi tirare giù dai limiti della separatezza imposti dalla mente.. e vedo sempre di più che, chi desidera oltrepassare certe barriere, nel tempo scava in sé e giunge (seppur con diverse formazioni o tramite diverse passioni) a questa medesima realtà: integrare sé stessi e sprigionare la propria energia senza timore genera genio e chiavi spirituali di una potenza Universale.. che svelano chiavi dell'Intera Esistenza. Ritengo che Emilio Vedova sia molto più di un Artista, per quanto mi riguarda è riuscito a pieno nel suo desiderio di portare una scintilla di luce in chi lo sente risuonare in sé. il suo messaggio è molto chiaro e se vi dovesse risultare "nebuloso" vedrete che quando inizierete a camminare e lavorare su voi stessi sarà sempre più decifrabile anche a voi... Bisogna desiderare di andare dentro... dentro.. come dice .. e ..sporcarsi, vedere le nostre stesse ferite, e oltre ad andare dentro.. far lo stesso movimento con la vita che ci circonda.. prendere atto che bisogna entrare.. in questa vita.. nella propria vita. Capire anche che dipende da noi ogni passo che compiamo..e anche quel che percepiamo, e che i passi che qui si intendono sono sempre riguardanti la propria crescita interna, e sono ben più Alti rispetto all'aderire a "conquiste terrene fini a sé stesse". La crescita rappresenta un processo di consapevolezza continuo che implica impegno e dispendio di energie ma che regala ali ed energie a sua volta.. ma è un processo che va indagato ...rinnovato e accresciuto anche nelle pause e negli spazi dello stesso divenire. È un viaggio Misterioso e Divino, in cui ognuno di noi se vuole Vivere è chiamato a intraprendere finché avrà respiro..perché la bellezza è che siamo tutti "inafferrabili" .. e già aver voglia continua di raggiungersi può significare trovarsi per poi continuare a cercarsi. Link del video su Emilio Vedova precedente a questo: https://youtu.be/-udir4YZM6M ... https://www.youtube.com/watch?v=jr2G8N-dgts

Dedico queste due letture e questo video a me stessa e a chi come me crede nell'Amore .. nell'ascoltare i propri demoni senza smettere di investire nei propri sogni.. a chi fa di tutto per rendere reale la sua vita e si rende ascoltatore del suo dramma e regista attivo della sua esistenza. --------------------------------------------------------------- Ho scelto due brani differenti che si combaciano in modo strabiliante così come le energie del maschile e del femminile presenti in ognuno di noi.. l'azione e la mente che combatte per ciò che desidera del nostro maschile .. e tutta la follia e la dolcezza delle emozioni del nostro femminile .. ed entrambi dentro la propria esistenza ... insieme innalzati dall'autenticità del Sentire ad accogliere la vita! Sto passando un periodo parecchio out, e oltre dar sfogo alla rabbia o all'angoscia che ho espresso in altri video, ho scelto di elaborare il tutto con questa creazione e farmi forza per riuscire a lasciare andare una situazione che mi ha parecchio destabilizzata. In entrambi i testi mi rivedo al 100%.. e mi auguro che la condivisione possa regalare anche a voi forza e dolcezza. Troverete dei contenuti(foto e breve video) personali .. potrebbe sembrare un'autocelebrazione..forse è quello che è.. non saprei... so soltanto che sentivo il bisogno di fare una carezza a me stessa.. ricordandomi il mio valore e la mia importanza. I testi dei brani musicali Hypnosis - Damien Rice Rise Up - Andra Day sono entrambi parecchio significativi .. e a mio parere sottolineano in modo sublime l'intento delle due letture e del mio stato attuale. La lettura* di Susanna Casciani si intitola "Non cambiare mai", quella di Gio Evan**è un frammento dal web, non veniva specificato da quale testo fosse tratta. Grazie☀️ **A tre mesi di distanza dal video ho scoperto il nome della lettura di Gio Evan, si chiama "Pelle dura". Ho ascoltato tutto il suo album pubblicato su you tube "Mareducato" , ed era li... ve la linko ?? https://youtu.be/RVTaAdspNXo ... https://www.youtube.com/watch?v=6_f-oyyTIPM

TESTO DI COEZ ALLA LENTE DEL MIO PERSONALE FLASH: Gaetano: Da ragazzino passavo il tempo a salutare gli aeroplani.. perso nel cielo anche io a volte avrei voluto Dio tra le mani. (Sognatore/mancanze/fuga/desideri) Mirko: Mia madre mi chiedeva di non essere cattivo e io pensavo che in fondo non ne avrei avuto il motivo, motivo. (Già dovere e senso di colpa della mente) Gaetano: Io non dovevo neanche essere qui.. (insicurezze/0 certezze) Mirko/Gaetano: - Io non lo so perché di venerdì Mi viene voglia di restare in aria - (Frase comune..come eco del tempo..entrambi avvertono di voler restare "in aria" leggeri) Gaetano: Apri le mani Come quando giocavamo a fare gli aeroplani partivamo e dopo tornavamo giù partivamo e dopo tornavamo giù Ma se partiamo adesso torni solo tu E se partiamo adesso torni solo tu (è Mirko che viaggia ,va e torna, Gaetano in realtà è ovunque pur restando nello stesso luogo) Mirko: Esco fuori con gli occhiali pure quando non c'è il sole (si nasconde ,si difende) mi sento vivo soltanto quando intorno a me c'è tanto rumore Per vocazione ammazzo il tempo sopra il tempo con le mani (non vuole ascoltarsi) Anche se è solo lunedì, chiedo sempre "Ma che giorno è domani?" Gaetano: - Io non dovevo neanche essere qui Mirko/Gaetano: - Io non lo so perché di venerdì mi viene voglia di restare in aria - (Frase comune ..eco del tempo..voglia di leggerezza) Gaetano: Apri le mani come quando giocavamo a fare gli aeroplani partivamo e dopo tornavamo giù partivamo e dopo tornavamo giù Ma se partiamo adesso torni solo tu E se partiamo adesso torni solo tu Mirko: Io questa sera mi vesto da sogno esco e ritorno domani Perso nel cielo anche io con gli occhi ancora in cerca degli aeroplani! Non voglio mai quello di cui ho bisogno (Mirko realizza che le certezze costruite non lo soddisfano) esco e ritorno domani perso nel cielo anche io con gli occhi ancora in cerca di.. Gaetano: Apri le mani come quando giocavamo a fare gli aeroplani Partivamo e dopo tornavamo giù E se partiamo adesso torni solo tu E se partiamo adesso torni solo tu E se partiamo adesso torni solo tu (Apri le mani) E se partiamo adesso torni solo tu (Apri le mani) (Apri le mani) E se partiamo adesso torni solo tu Personaggi: Gaetano: Istinto,percezione,emozione. Mirko: Logica,ragione,dovere. Per Mirko tornare a Sentire è faticoso, è molto ben organizzato nei fatti quotidiani , ha costruito la sua dimensione, ma non si lascia più attraversare (ubriacare) dalle emozioni e non capisce cosa gli manca ..ma sa che GLI MANCA. La frase "mi sento vivo soltanto quando intorno a me c'è tanto rumore" è sua a pieno.. Gaetano: ha poche certezze, ma sa che è vivo.. anche lui ha un malessere sotto la pelle ma lo vive sentendosi, a volte la sua insicurezza gli fa credere che non avrebbe dovuto nascere, ma lui la fotte, con i suoi occhi malinconici e la sua caparbia fantasia! Gaetano si accorge che Mirko si è arreso, che marcia, ma non Sente, ha smarrito quella Fantasia.. ..così basta uno sguardo e una frase per ricordare all'amico.. chi era ..e anche quello che manca.. che può ancora essere. Mirko: si risveglia, come da un sonno, ed entra nel Suo Sogno.. accetta l'invito e "io questa sera mi vesto da sogno, esco e ritorno domani ..perso nel cielo anche io ancora in cerca degli aeroplani!" Così Mirko torna a Desiderare.. Mirko E Gaetano è una "favoletta" che mi ha raggiunto seguendo il flusso mentre ascoltavo la canzone di Coez vario tempo fa, spesso mi perdo in immagini ... Mirko E Gaetano non sono soltanto 2 personaggi , 2 amici, 2 fratelli, 2 anime..2 storie... Potremmo essere noi.. potrebbero trovarsi entrambi in noi in qualche misura... comunicano.. e delle volte litigano anche.. ma per mio modesto parere.. quando voglio Vivere.. mi piace dare più ascolto a Gaetano! ??? Sognare non significa vivere di nulla come spesso vorrebbero farci credere...rappresenta aprire la prima grande porta verso i nostri desideri più Autentici e Ascoltarci, Sentirci.. far tacere il brusio intorno di questo e quello imposto da chissà quale credo o dovere, sentirsi liberi di essere creativi come dei bambini che non si curano dei giudizi del passante, significa ascoltare la parte più Vera di noi.. che tutti possediamo dentro noi, muovendoci verso noi stessi per realizzare noi stessi. ... https://www.youtube.com/watch?v=zX1Y9UGuyEI