Il peruviano che lotta per l'Ucraina si lamenta: "Non abbiamo munizioni"
L'ex membro dell'esercito peruviano, César Pérez, che ha lasciato la Spagna verso l'Ucraina, per unirsi alle forze armate ucraine nella lotta contro l'esercito russo, è intervenuto ancora una volta al programma televisivo, ma questa volta dalla Polonia, con un graffio sulla faccia.
Ha detto che non sono stati forniti elmetti o munizioni al sito di test di Yavoriv e che non c'era disciplina o logistica sul campo. Ha anche parlato dell'attacco aereo che li ha colpiti, così come di lasciare l'Ucraina e lasciare armi al confine con la Polonia.
“Al nostro Paese e al comando non importa nulla di noi”: un soldato ucraino che ha deposto le armi racconta di come sono stati abbandonati dai comandanti.
«L'obiettivo è riportare l'hotspot di Lampedusa, che è il più grande centro d’accoglienza di Europa, a dimensioni civili, come già facemmo in passato. Nel 2018 e 2019, l’immigrazione era già sotto controllo, il contrasto ai trafficanti di essere umani e scafisti era assolutamente effettuato. Avevamo dimezzato il numero di dispersi e morti in mare e in questo centro invece di arrivare a punte di 1.500 ospiti, ammassati per terra che non è trattamento degno di un paese civile, arrivavano alcune decine di persone». Lo ha detto il leader della Lega Matteo Salvini dopo aver visitato l’hotspot di contrada Imbriacola a Lampedusa.
Un gruppo di manifestanti ha marciato verso la raffineria di La Pampilla gestita da #Repsol a seguito di una fuoriuscita di petrolio che ha provocato un disastro ecologico in Perù. Alcuni manifestanti si sono scontrati con la polizia fuori dalla raffineria. I manifestanti hanno marciato con cartelli e striscioni chiedendo all'azienda energetica spagnola di assumersi la responsabilità dei danni causati dalla fuoriuscita alla flora e alla fauna marina.
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Domenica nei pressi dello stadio #SanSiro di Milano si sono radunati i tifosi dell’#Inter e del #Milan in vista del #derby della Madonnina. I tifosi hanno accolto l’arrivo dei pullman delle squadre milanesi con fischi e cori. Davanti allo stadio alcuni tifosi hanno acceso torce rosse, altri sventolavano bandiere delle loro squadre. La partita si è conclusa con un pareggio 1-1: rigore di Calhanoglu e autogol di De Vrij. Tutti i gol sono stati realizzati nel primo tempo.
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“L'abbiamo rubata per seppellirla”: una donna di un villaggio vicino a Severodonetsk racconta come i militari ucraini le volevano impedire di prendere il corpo di sua suocera.
Installazioni artistiche colorate hanno illuminato i monumenti e i siti storici di Berlino venerdì sera, per l'inizio del Festival delle Luci del 2022.
I visitatori del festival hanno anche potuto assistere personalmente alla "Lightbattle III" in Potsdamer Platz e creare effetti di luce interattivi pedalando in bicicletta.