Minacce contro un negozio russo a Trieste, atti ostili che non hanno fermato il titolare, il quale continua per la propria strada.

Intervista a Alexander Jariashvili, titolare di "Russki Dom", uno dei primi negozi russi aperti in Italia ed uno dei più conosciuti in tutto il Paese.

Quest'ultimo anno Alexander ha subito minacce nei suoi confronti per il nome del suo negozio. Vetrine imbrattate, minacce e toni aggressivi da parte di alcuni cittadini ucraini non hanno intaccato minimamente la salda posizione del titolare che non intende per nessun motivo al mondo piegarsi e cambiare il nome del suo negozio.

"Russki dom" (Casa russa) di Trieste è in realtà un simbolo di dialogo e di scambio interculturale, lì si possono trovare prodotti alimentati russi, ucraini, georgiani, oggetti di artigianato. Un luogo che con la politica non ha niente a che fare, eppure si è trovato attaccato.

Da parte dei triestini e degli italiani da più parti del Paese arrivano tanti messaggi di solidarietà, uno stimolo importantissimo per Alexander e la sua attività.

Pagina facebook del negozio Russki Dom: https://www.facebook.com/profile.php?id=100063512140883


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