#Ridicolo #conte #borghi #LIBERAINFORMAZIONE ... https://www.youtube.com/watch?v=ATiKuhqK_Fw

Cittadini del mondo. Bentrovati. La Monsanto perde l’ennesima battaglia legale negli Stati Uniti. Confermata la condanna per la malattia del giardiniere Dewayne Johnson. Dewayne Johnson è un giardiniere americano. Ha 48 anni, due figli e vive in California. Per molti anni ha lavorato come responsabile degli spazi verdi in un istituto scolastico di Benicia, non lontano da San Francisco. Per la disinfestazione, a partire dal 2012 ha utilizzato il Roundup, prodotto di punta della multinazionale Monsanto (ormai acquisita dalla tedesca Bayer). Secondo il suo avvocato Timothy Litzenburg, è proprio il glifosato contenuto nel pesticida ad avergli procurato un linfoma. La malattia, oggi, è ormai in fase terminale. Il medico di Johnson non credeva che sarebbe riuscito ad essere presente all’avvio del processo, nato da una denuncia presentata nel 2016. Dopo tanto girare e rinvii a giudizio, una corte d’appello della California ha confermato la condanna inflitta alla Monsanto, imponendole di pagare un risarcimento per i danni subiti dal giardiniere Dewayne Johnson, malato di cancro. Quest’ultimo aveva trascinato in tribunale l’azienda, oggi di proprietà della tedesca Bayer, attribuendo la propria patologia all’esposizione al glifosato, sostanza alla base del pesticida Roundup. In prima istanza, la multinazionale fu condannata a versare a Johnson 289 milioni di dollari, tra danni e interessi. Quindi la pena fu sensibilmente ridotta, e al contempo Bayer aveva chiesto di aprire un nuovo processo. Per evitare il peso di un nuovo procedimento, il giardiniere – malato terminale – aveva accettato il nuovo indennizzo, fissato a 78,5 milioni di dollari. Ora, con l’ultima sentenza di lunedì 20 luglio, il risarcimento è stato ulteriormente ridotto a 20,4 milioni. Una decisione accolta come “l’ennesima vittoria” dai legali di Johnson, ma anche come “un passo nella buona direzione” dagli avvocati di Bayer. Che ora si riservano di proporre un ultimo appello, stavolta alla Corte suprema: “Riteniamo – hanno spiegato – che la decisione dei giudici e il pagamento dell’indennizzo non siano compatibili con le prove presentate e con le leggi in vigore”. Certo, la decisione dei giudici non sono compatibili con le leggi in vigore... Questa è una palese presa per il culo.  Non solo ci uccidono con i pesticidi di merda che usano (vi consiglio di vedere e cercare il documentario, su come fanno e trasportano le banane fino in Europa) ma soprattutto, non si prendono la responsabilità dei danni che procurano. Cara Monsanto e cara Bayer, ricordatevi che noi non perdoniamo. Noi non dimentichiamo. Aspettaci. Aprite il cuore e la mente. Siate forti. Un abbraccio. https://www.nytimes.com/reuters/2020/07/21/world/europe/21reuters-bayer-glyphosate-lawsuit.html https://www.cnbc.com/2018/08/10/monsanto-ordered-to-pay-289m-in-california-roundup-cancer-trial.html https://www.theguardian.com/business/2018/aug/10/monsanto-trial-cancer-dewayne-johnson-ruling https://youtu.be/bGgPjK9UdoI https://www.sfchronicle.com/bayarea/article/Judge-drastically-reduces-punitive-damages-in-13327991.php https://www.lemonde.fr/economie/article/2020/07/21/roundup-la-condamnation-de-monsanto-confirmee-en-appel-en-californie_6046798_3234.html ... https://www.youtube.com/watch?v=cJ57BVq694w