?✍? SCARICA QUI IL TESTO CON LE DOMANDE DI COMPRENSIONE ?? https://pasticciotti.it/scarica/125 Il narciso è un bellissimo fiore dallo stelo alto e sinuoso con petali delicati che variano dal giallo al bianco. Esso annuncia l’arrivo della primavera e il suo nome deriva dal greco ναρκάω, che significa «stordisco», con riferimento all'odore penetrante ed inebriante dei fiori di alcune specie. Ma Narciso era anche il nome di un bellissimo giovane… conoscete la sua storia? Si narra che Cefiso, una divinità fluviale, aveva circondato la ninfa Liriope con i suoi corsi d'acqua, seducendola. Così, la ninfa diede alla luce un bambino di eccezionale bellezza, che chiamò Narciso. Preoccupata per il futuro del bimbo, Liriope consultò l'indovino Tiresia, il quale predisse che Narciso avrebbe raggiunto la vecchiaia "solo se non avesse mai conosciuto se stesso." Così la madre per anni impedì che il figlio si specchiasse e conoscesse la sua immagine. Quando Narciso raggiunse il sedicesimo anno di età era un giovane di tale bellezza, che ogni abitante della città, uomo o donna, giovane o vecchio, s'innamorava di lui; ma Narciso, orgogliosamente, respingeva tutti. Un giorno, mentre era a caccia di cervi, la ninfa Eco furtivamente lo seguì tra i boschi e corse ad abbracciarlo. Narciso, però, allontanò in malo modo la ninfa, dicendole di lasciarlo solo. Eco, con il cuore infranto, trascorse il resto della sua vita in valli solitarie, gemendo per il suo amore non corrisposto, finché di lei rimase solo la voce. Nemesi, ascoltando questi lamenti, decise di punire il crudele Narciso. Il ragazzo, mentre era nel bosco, s'imbatté in una pozza profonda e si accucciò su di essa per bere. Non appena vide per la prima volta nella vita la sua immagine riflessa, s'innamorò perdutamente del bel ragazzo che stava fissando, senza rendersi conto che era lui stesso. Solo dopo un po' si accorse che l'immagine riflessa gli apparteneva e, comprendendo che non avrebbe mai potuto ottenere quell'amore, si lasciò morire struggendosi inutilmente; si compiva così la profezia di Tiresia. Quando le Naiadi e le Driadi (ninfe dei fiumi e dei boschi) andarono a prendere il suo corpo per collocarlo sul rogo funebre, al suo posto trovarono un fiore, a cui fu dato il nome di narciso. Ancora oggi, si definisce “narcisista” una persona dedita al culto esclusivo di sé e della propria personalità. Il narcisista si piace a tal punto da amare solo se stesso e nessun altro. E anche il fiore di narciso, che per alcuni simboleggia autostima e sicurezza, per molti altri rappresenta l'incapacità di amare gli altri e di provare empatia, proprio come ne era incapace il giovane del mito che vi abbiamo raccontato. Se questa storia ti è piaciuta, scarica il file con il racconto e le domande di comprensione del testo: lo trovi QUI ?? https://pasticciotti.it/scarica/125 Ciao e al prossimo video! ?? Seguici anche su Facebook! https://www.facebook.com/Pasticciotti.it e su Instagram: i_pasticciotti_it ... https://www.youtube.com/watch?v=aRDFNlWrLLE