Il nuovo sistema totalitario contemporaneo si è perfezionato.
Superati i meccanismi coercitivi, adotta ormai con efficacia metodi di "convinzione", rinchiudendo l'uomo in una gabbia dorata di consumismo ed informazione pilotata: il Lager del XXI secolo.
Il televisore è “reale”, è immediato, ha dimensioni. Vi dice lui quello che dovete pensare, e ve lo dice con voce di tuono. Deve aver ragione, vi dite: sembra talmente che l’abbia! Vi spinge con tanta rapidità e irruenza alle sue conclusioni che la vostra mente non ha tempo di protestare, di dirsi: “Quante sciocchezze!”
Matrix, uscito nel 1999, rimane ancora oggi un film poco compreso. Al di là dei riferimenti filosofici e delle soluzioni estetico-formali innovative, il film contiene un messaggio molto più profondo e preciso. Scopriamo quale.
Video originale Metapolitics: https://www.youtube.com/watch?v=Mc-kDb3L1Bc
Barbara Wojciechowska è una donna polacca, membro onorario del Tribunale di Norimberga sopravvissuta alle atrocità del nazismo e della dittatura stalinista. Nel suo intervento ad Oria (BR) ha sollecitato i ragazzi a conoscere la storia in profondità per non commettere gli errori del passato. Contraria al #greenpass che definisce il nuovo marchio della schiavitù invita le persone a risvegliare le coscienze e intraprendere una battaglia di conoscenza per ripristinare l'ordine naturale del rispetto reciproco che in questi anni di involuzione democratica sta mancando pericolasamente per far spazio ad autoritarismi pericolosi.
Fonte Video - Dèmos TV: https://rumble.com/vmtorl-lappello-di-una-sopravvissutagreen-pass-schiavitu-giocano-ancora-con-gli-es.html