La Russia prova a difendere le ragioni della Palestina martoriata puntando il dito contro la strategia degli Stati Uniti d'America: "Puntano al caos permanente".
Francesco Toscano ed Enrica Perucchietti ne parlano a "Dietro il Sipario" in compagnia di Roberto Quaglia, Lanfranco Cirillo e Andrea Lucidi
https://odysee.com/@visionetv:2/gli-stati-uniti-seguono-la-strategia-del:b
https://www.youtube.com/watch?v=vzFnpnPXrS0
Il programma sanzionatorio ai danni della Russia verrà ricordato come il più significativo nella storia dell’Occidente: sia per i veloci tempi d’attuazione che per la portata economica. Se però a detta dell’Unione Europea il Paese sarebbe dovuto crollare nel breve termine, l’economia russa non solo non cede, ma nel 2022 fa meglio di prima.
Secondo l’analista geopolitico ed economico Demostenes Floros, a subire gli effetti immediati delle sanzioni non è infatti stata la Russia, ma l’Europa. In particolare Italia e Germania, le più grandi economie manifatturiere del Vecchio Continente. Economie che ad oggi rischiano un processo di deindustrializzazione da cui sarà quasi impossibile riprendersi. A questo punto bisogna chiedersi: ha senso perpetrare la politica sanzionatoria?
Insieme al Senior Energy Economy del CER, Floros, cerchiamo di analizzare la portata delle sanzioni. Anche nel 2023 l’economia russa resisterà alle pressioni? Quali le prospettive del mercato energetico e quali per l’Italia?
https://www.byoblu.com/2023/01/14/una-dura-verita-per-i-fan-delle-sanzioni/