Introduzione:
Circa il 90% del contenuto di colesterolo nel corpo deriva dalla sintesi de novo e dalla circolazione enteroepatica.
Come numerosi studi hanno dimostrato in precedenza, l'assunzione di un uovo al giorno ha uno scarso impatto sull'equilibrio del colesterolo nel corpo umano. Pertanto, questo studio presume che l'assunzione di un massimo di due uova al giorno abbia scarso effetto sui biomarcatori del rischio di malattie cardiovascolari (CVD) nei giovani adulti cinesi.
Con l'aumento dell'assunzione di uova, il colesterolo totale, il colesterolo lipoproteico a bassa densità (LDL-C), il colesterolo lipoproteico ad alta densità (HDL-C) e la colina sono aumentati tutti in tutti i gruppi con il progredire dello studio dall'autunno all'inverno.
Tuttavia, non ci sono state differenze nei trigliceridi plasmatici, nel rapporto LDL-C/HDL-C, nel glucosio, negli enzimi epatici, nella proteina C-reattiva e nella microalbumina urinaria durante i periodi di dieta.
I soggetti che hanno mangiato uova a colazione si sono sentiti meno affamati e più soddisfatti, il che era relativo alla diminuzione del livello di grelina plasmatica a digiuno. Inoltre, il colesterolo derivato dalle uova sembrava sovra regolare i livelli di mRNA del recettore delle lipoproteine a bassa densità e della lecitina-colesterolo aciltransferasi e sotto regolare i livelli di mRNA della proteina di trasferimento dell'estere del colesterolo e della monoossigenasi 3 contenente flavina nelle cellule mono nucleate del sangue periferico isolate.
Questi risultati dimostrano che l'assunzione di un massimo di due uova al giorno ha avuto scarso effetto sui bio-marcatori delle CVD in studenti universitari cinesi giovani e sani e ha fornito prove utili per le linee guida dietetiche relative al consumo di uova.
CONCLUSIONE:
La dieta è un importante fattore modificabile che può influenzare il rischio di malattie cardiovascolari e la progressione dell'aterosclerosi. Le uova sono ricche di amminoacidi essenziali, grassi, vitamine, minerali e ingredienti biologicamente attivi che possono fornire nutrienti equilibrati che hanno un impatto positivo sulla salute umana.
Questo studio ha dimostrato che un massimo di due uova al giorno non può modificare i bio-marcatori associati al rischio di CVD in studenti universitari giovani e sani e ha fornito prove utili per le linee guida dietetiche relative al consumo di uova.
Come sempre aggiungo qui di seguito il link al lavoro scientifico esaminato:
https://onlinelibrary.wiley.com/doi/full/10.1002/fsn3.2734
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https://www.youtube.com/watch?v=MqefuRadfoM
INTRODUZIONE:
È noto che stati o tratti psico-affettivi come stress, depressione, ansia e nevrosi influenzino il sonno, la cognizione, la salute mentale e il benessere nelle popolazioni che invecchiano e sono associati a un aumentato rischio di malattia di Alzheimer (ALZ).
L'allenamento mentale per la riduzione dello stress, la regolazione emotiva e dell'attenzione attraverso la pratica della meditazione potrebbe aiutare a ridurre questi fattori avversi.
Finora, gli studi sull'impatto della pratica della meditazione sul cervello e sulle capacità cognitive nell'invecchiamento sono scarsi e hanno dei limiti, ma i risultati sono incoraggianti, mostrando un effetto positivo della meditazione sugli stati cognitivi, in particolare sull’attenzione, sulla memoria e sulla struttura e funzione del cervello nello specifico delle strutture frontali, limbiche e insula.
In linea con quanto appena detto, abbiamo dimostrato in uno studio pilota che il volume della materia grigia e/o il metabolismo del glucosio erano più elevati in sei meditatori esperti adulti di lungo periodo rispetto a 67 partecipanti della stessa età nella corteccia cingolata prefrontale, anteriore e posteriore, nell'insula e nella giunzione temporo-parietale.
Questi risultati preliminari sono importanti nel contesto della buona attività e del mantenimento del cervello in quanto suggeriscono che la pratica della meditazione a lungo termine potrebbe aiutare a preservare la struttura e la funzione di questo organo che sappiamo subire un progressivo declino correlato all'età.
Sono necessari ulteriori studi per confermare questi risultati con campioni più grandi e in studi randomizzati controllati e per studiare i meccanismi alla base di questi effetti legati alla meditazione. I
l progetto Silver Santé Study, finanziato dalla Commissione europea, affronterà queste sfide studiando 316 anziani, inclusi 30 esperti di meditazione e 286 partecipanti ingenui alla meditazione (cognitivamente normali o con declino cognitivo soggettivo). Saranno condotti due studi randomizzati e controllati per valutare gli effetti della meditazione di 2 e 18 mesi, dell'apprendimento dell'inglese o dei programmi di formazione sull'educazione sanitaria (rispetto a un controllo passivo) sul comportamento, sul sonno, sui prelievi di sangue e sulle misure di neuroimaging.
Questa iniziativa di ricerca europea illustra la progressiva consapevolezza dei benefici di tali approcci non farmacologici nella prevenzione della demenza e l'importanza di tener anche conto della dimensione psico-affettiva umana nel tentativo di migliorare la salute mentale e il benessere degli anziani.
CONCLUSIONI:
La prevenzione è una priorità per ridurre il carico di demenza. Promuovere cambiamenti nello stile di vita attraverso interventi non farmacologici è la nostra migliore opzione.
Stati o tratti psico-affettivi come stress, ansia, depressione e nevrosi sono noti fattori di rischio per la demenza, ma raramente sono presi di mira in interventi preventivi non farmacologici.
Prove indirette, o rapporti diretti ma preliminari, indicano che l'allenamento alla meditazione per la riduzione dello stress, la regolazione emotiva e il miglioramento dell’attenzione gioverebbe alla salute e al benessere mentale e cerebrale nelle popolazioni che invecchiano.
Sono necessari sforzi di collaborazione verso studi clinici randomizzati controllati su larga scala per indagare su questa prospettiva, che ha portato al lancio del progetto europeo Silver Santé Study.
Per chi volesse leggere l’articolo originale:
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC6015474/
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https://www.youtube.com/watch?v=MruTTtqwf24
Quanto incidono percentualmente sonno, esposizione al sole, stress, dieta e allenamento nell’Anti Aging e nella gestione delle patologie croniche?
Maggiori informazioni nel mio video corso:
https://antiagingitalia.enricodellolio.net/
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https://www.youtube.com/watch?v=lJJfZ7dihqw
In questo Video-Articolo cerco di analizzare, mettendo a confronto Pro e contro,le due famose tecnologie alimentari ideate da Mauro Di Pasquale e Barry Sears: Dieta Metabolica e Dieta Zona
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https://www.youtube.com/watch?v=y0zjU0aF_x0
Prima di iniziare una terapia sostitutiva con Testosterone bisogna riportarsi in forma perfetta ed è necessario mantenere uno stile di vita adeguato, come quello suggerito nel mio video corso su Longevità e malattie croniche, in modo da diminuire il rischio di Neoplasie.
Maggiori info:
https://antiagingitalia.enricodellolio.net/
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https://www.youtube.com/watch?v=Q0203nfs7Uk